Milano Notte (2008-2015), Nippon Night (2011), Parma dorme (2013-2014)
I tre progetti prevedono riprese delle città durante la notte. Le fotografie sono caratterizzate dall’assenza dell’uomo e dalla presenza delle automobili che si confrontano con le diverse architetture della città (rapporto già affrontato in precedenza nel progetto USA). Le città sembrano sospese nel tempo, come se stessero aspettando un risveglio di cui, per ora, non ci è dato sapere. Sono luoghi immaginari in cui rifugiarsi, lontani dal reale e dai rischi del risveglio.