Il progetto nasce dalla richiesta di Giacinto Gnudi, all’epoca presidente dell’Ente Provinciale del Turismo di Pisa, di realizzare una documentazione fotografica sulla città toscana. Il centro urbano è ripreso, tranne in rari casi, escludendo completamente la presenza dell’uomo. Piazza dei miracoli è restituita sulla scia di alcune fotografie dello Studio Alinari (seconda metà dell’Ottocento), in cui lo spazio è occupato dalla sola architettura, come fosse qualcosa di sospeso, senza alcun indicatore temporale che circoscriva il momento dello scatto. (1981)